La Settimana Santa in parrocchia

Le celebrazioni della Settimana Santa 2021 saranno ancora condizionate dall’emergenza sanitaria. Non scoraggiamoci: già, rispetto all’anno scorso, quando le chiese erano totalmente chiuse, sarà possibile per alcuni fedeli essere presenti alle celebrazioni, pur nell’osservanza delle norme per contrastare il contagio. Ci prepariamo, quindi, a contemplare il Cristo sofferente, morto, risorto, perché tutta la comunità, anche nelle persone che non potranno partecipare, possa andargli incontro.
Visto che siamo in zona rossa ed è sconsigliato creare un movimento, anche di singoli, verso la parrocchia per eventuali prenotazioni, tutte le celebrazioni saranno aperte fino ad esaurimento posti. Vi preghiamo di essere molto comprensivi con i volontari che dovessero essere costretti a dirvi che non è possibile accedere. Non lo fanno per un capriccio personale ma per garantire la sicurezza.

27 e 28 marzo DOMENICA DELLE PALME: PASSIONE DEL SIGNORE
Orario delle messe
Sabato ore 17.30 e 18.30
Domenica: ore 8, 9, 10, 11, 12, 19.

I rametti di ulivo, preparati in bustine singole, sono consegnati ai fedeli all’esterno dagli Scout, che hanno preventivamente disinfettato le mani e sono muniti di mascherina. Bisogna evitare di fermarsi presso i cesti della distribuzione, creando assembramenti.
Per il rito, il sacerdote benedice i rametti all’inizio di ogni messa, con i fedeli già disposti nelle loro sedute nell’aula liturgica. Segue la preghiera di colletta e la proclamazione della Parola di Dio. Per la Passione si usa la forma breve proclamata solo dal sacerdote.

1° aprile ore 19 GIOVEDÌ SANTO «CENA DEL SIGNORE»
Non c’è la lavanda dei piedi. Dopo la comunione viene lasciata sull’altare la pisside con le particole consacrate per il giorno seguente e si rimane in silenzio per un congruo tempo di adorazione. Quindi, si accompagna il Santissimo Sacramento al luogo della reposizione. Essendo la cappella della reposizione troppo piccola per l’adorazione, i fedeli possono rimanere in preghiera silenziosa al posto che occupavano in Chiesa durante la celebrazione. L’adorazione non può prolungarsi oltre le 21.
Esortiamo già a evitare lo spostamento tra le chiese: la natura di questo momento di adorazione non consiste tanto nel peregrinare, ma nel sostare in preghiera nella sera in cui Gesù istituì l’Eucaristia.

2 aprile ore 16 VENERDÌ SANTO «PASSIONE DEL SIGNORE»
Per il momento dell’ostensione e adorazione della santa Croce, il sacerdote, dopo aver baciato la Croce, stando in mezzo davanti all’altare, con brevissime parole invita i fedeli all’adorazione, quindi per qualche istante la tiene elevata perché sia adorata in silenzio. Finita l’adorazione si porta la Croce al suo posto.
La Via Crucis della sera alle ore 19 sarà accessibile solo ai candidati a ricevere il sacramento della cresima e ai loro familiari.

3 aprile ore 19.30 VEGLIA PASQUALE NELLA NOTTE SANTA
Le candele sono consegnate ai fedeli al momento dell’ingresso in chiesa, da persone che hanno preventivamente disinfettato le mani e sono munite di mascherina, avendo cura di evitare gli assembramenti.
La benedizione del fuoco si svolge all’interno della Chiesa davanti all’altare, mentre tutti i fedeli sono in chiesa al loro posto.
Infuso l’incenso nel turibolo, la celebrazione prosegue con l’accensione delle candele dei fedeli: al secondo invito «La luce di Cristo», alcuni ministranti muniti di mascherina, e che preventivamente hanno igienizzato le mani, prelevata la fiamma dal cero pasquale, la portano ai fedeli che rimangono fermi al loro posto.
La celebrazione proseguirà poi come di consueto.

4 aprile DOMENICA DI PASQUA - RISURREZIONE DEL SIGNORE
Orari delle messe: 8, 9, 10, 11, 12, 19.

P. Nino, parroco