Servizio Caritas: Si è più beati nel dare che nel ricevere!

Questa mattina sono passati in tanti a chiedere soprattutto da mangiare: qualcuno lo conosciamo da tanto, ma altri sono venuti per la prima volta. Chissà per quanto tempo ancora avremo queste situazioni di necessità come conseguenza della pandemia?!


Desidero sottolineare una volta di più che, se riusciamo a fare questo piccolo servizio, è grazie soprattutto alla generosità di tanti fedeli della parrocchia. Segnalo che in questo periodo sarà sempre possibile condividere qualcosa della nostra spesa passando in parrocchia dalle 9 alle 12 di mattina. Speriamo di poter cambiare questi orari a partire dal 4 maggio, ma per il momento non si possono dare indicazioni sicure.
L'altro aspetto prezioso del servizio Caritas è l'opera dei volontari. Stanno venendo in tre e per il momento, coadiuvati da padre Aldo, sono sufficienti. Per il futuro, tuttavia, sarà necessario immettere forze nuove.

Romana e Luigi.

Adriana.

In conclusione desidero ricordare la parte finale del discorso di addio di san Paolo agli anziani di Efeso (Atti degli Apostoli 20,35). Egli cita a sua volta una parola di Gesù, l'unica che conosciamo non presente nei vangeli canonici: In tutte le maniere vi ho mostrato che i deboli si devono soccorrere lavorando così, ricordando le parole del Signore Gesù, che disse: "Si è più beati nel dare che nel ricevere!".

P. Nino, parroco

Commenti